Itinerario di un giorno
Al mattino incontro con la guida ed inizio del programma con la
visita al borgo medievale ed alla necropoli etrusca di Sovana, singolare
paesino di antichissime origini che ostenta ancora evidenti tracce di un
passato veramente illustre. Di chiare origini etrusche, Sovana fu molto
importante nel Medioevo, quando, sotto la guida della potente famiglia
"Aldobrandeschi", divenne la capitale del grande Feudo di Maremma.
Durante il nostro percorso vedremo: L’Antica Cattedrale di San Pietro (XI – XII sec.); La
Chiesa di Santa Maria (XII -XIII sec.); Piazza del Pretorio con i suoi
raffinati Palazzi che per forme, decorazioni e bilanciamento degli spazi
architettonici è ritenuta una delle più belle d'Italia; La ricchissima
Necropoli Etrusca che circonda il paese,
dove vedremo alcune fra le più importanti Tombe Rupestri d'Etruria (IV-III-II
sec. a.C.) singolarmente scolpite nella viva roccia tufacea.
Nel pomeriggio raggiungeremo Pitigliano, altro importante
paese singolarmente arroccato ad occupare la sommità di un impervio sperone
tufaceo che lo rende unico dal punto di vista paesaggistico. Benché di origine
etrusca e notevolmente importante nel Medioevo, Pitigliano deve il suo assetto
urbanistico alla rinascimentale famiglia Orsini che dopo aver ereditato il
castello, provvide alla sua completa ristrutturazione ed alla costruzione di
buona parte degli edifici che vedremo durante il nostro itinerario: L’Acquedotto Mediceo; Il Palazzo Orsini (del XI-XII sec. con rifacimenti del XVI sec.); La Cattedrale dei SS.
Pietro e Paolo (1509); La Chiesa di San Rocco (XIV sec.); Il Quartiere Ebraico e la Sinagoga,
segni tangibili di quella grande comunità che fece guadagnare alla città il
degno appellativo di “Piccola
Gerusalemme”.
E’ un itinerario giornaliero per visitare due importanti
"Città" del passato quali sono Sorano e Vitozza, che, assieme
a Sovana e Pitigliano, completano il quadro storico, archeologico e
naturalistico della così detta "Maremma Rupestre". Queste due città,
ancora avvolte da un fascino medievale, conservano bellezze di raro pregio ed
anche se poco conosciute, rappresentano veramente una discreta fetta di storia
del centro Italia.
Al mattino visita del borgo di Sorano, che grazie alla sua
particolare struttura geomorfologica è ormai comunemente definito la “Matera
della Maremma". La particolarità di questo paese è legata alla suggestiva
posizione strategica che occupa, tanto forte nell'aspetto difensivo quanto
sublime dal punto di vista paesaggistico. Originatosi in epoca etrusca, Sorano
fu una discreta città romana e nel medioevo la famiglia Aldobrandeschi decise
di costruirvi una poderosa fortezza. Il lustro della città crebbe ancor più nel
rinascimento, quando la famiglia Orsini ne andò a potenziare la già inespugnabile
fortezza. Fu proprio in questo momento che Cosimo I De’ Medici attribuì a
Sorano il degno appellativo di "Zolfanello delle guerre in Italia".
Durante la nostra
passeggiata tra gli stretti vicoli dal sublime aspetto medievale, potremo
ammirare: La Fortezza Orsini (XI-XII sec. con rifacimenti del XV- XVI
sec.); La Chiesa di San Niccolò ( XIII-XIV sec. ); Il Palazzo
Comitale; Il Masso Leopoldino.
Dopo la sosta per il pranzo in un ristorante della zona per
degustare le specialità culinarie del territorio, escursione alle rovine di Vitozza, la “Città Perduta”. Insediamento medievale forse poco conosciuto ma
considerato il più grande agglomerato di abitazioni rupestri dell'Italia
centrale. Il suo tessuto urbano è infatti costituito da un patrimonio artistico
di oltre 200 grotte scavate nel tufo che nel medioevo servirono come abitazioni
umane, ricovero per animali e magazzini. La cultura di abitare nelle grotte era
talmente radicata nella mentalità dei nostri avi che alcune di esse risultarono
ancora abitate in un censimento voluto dai Lorena nel 1783. Oggi Vitozza è
ovviamente un insediamento abbandonato, ma questo non fa altro che rafforzare
il suo fascino.
L’escursione si sviluppa lungo un sentiero immerso in un
rigoglioso bosco di querce frassini, aceri ed arbusti tipici della macchia
mediterranea, dal quale all’improvviso emergono, come cimeli antichi, i reperti
archeologici di Vitozza. Durante la passeggiata sarà possibile visitare: le
tre rocche di fortificazione (XI – XII sec.); la chiesa romanica di San
Bartolomeo, oggi chiamata " La Chiesaccia" a causa del suo stato di
conservazione; Le grotte ad uso abitativo e ad uso animale; la grotta
a due piani con scalata di comunicazione interna scavata nel tufo; La
Grotta "B" con vasca per accumulo idrico; i famosi "Colombari" (I sec. a.C. - I sec.d.C.)
antica testimonianza di un primordiale centro abitato.
Dopo l'incontro con la guida inizieremo l'itinerario con la
visita di SATURNIA, famosissimo centro termale d'origine etrusca, che in epoca
romana divenne un importante posto di transito lungo la Via Clodia. Fu meta di
numerosi scrittori latini che ci hanno lasciato abbondanti testimonianze. (saturnini
qui ante aurinini vocabantur). Il suo borgo presenta ancora grandi tracce
storiche di questo passato e durante il nostro itinerario vedremo:Porta
Romana ed i resti delle mura etrusche a blocchi isodomi; Il Selciato della Via Clodia (età imperiale); il "Bagno Secco" ovvero una vasca termale
ormai prosciugata che si suppone facesse parte di una villa romana (età
imperiale); La Chiesa Parrocchiale (XIV sec.), presenta all'interno
alcuni interessanti dipinti del '500; Le Cascatelle del Mulino : Suggestive cascate di acqua sulfurea che
sgorga alla temperatura costante di 37,5 °C; Sosta presso la zona delle cascate
per un rilassante e piacevole bagno quindi trasferimento in ristorante per il
pranzo.
Nel pomeriggio visita al suggestivo borgo di Montemerano, piccolo paese ricco di
storia e di tradizioni che lungo i suoi suggestivi vicoli mostra ancora
l’importanza storica di un tempo. durante l’itinerario ci inoltreremo lungo
queste piccole stradine ed attraverso il loro tortuoso procedere andremo a
visitare: Piazza del Castello con le sue suggestive case; Le porte
difensive di epoca senese; La famosa Chiesa di San Giorgio ed i suoi
rarissimi affreschi, opera dei più grandi maestri di scuola senese.
Itinerario di tre giorni alla scoperta dei luoghi più
affascinanti e suggestivi della Toscana meridionale. Chiese, castelli,
fortificazioni e centri urbani che costituiscono un importantissimo patrimonio
artistico ed antropologico, segni tangibili di un passato storico di grande
importanza e di una terra tutta da scoprire.
1° GIORNO: La Civiltà del Tufo, visita di Sovana e Pitigliano HD
PM
Arrivo in tarda mattinata, sistemazione in hotel e pranzo. Nel
primo pomeriggio incontro con la guida ed inizio del programma con la visita di
Sovana e Pitigliano.
Sovana è antica città di origine etrusca che nel medioevo
divenne la sede di un vasto feudo e dette i natali al famoso Papa Gregorio VII.
Visita della Cattedrale Romanica (XI sec.), della chiesa di S. Maria (XII sec.)
e di Piazza del Pretorio con i suoi raffinati palazzi.
Trasferimento a Pitigliano e visita guidata della città scenograficamente
arroccata sopra un impervio sperone tufaceo che la rende unica dal punto di
vista paesaggistico. Passeggiando lungo la ragnatela di vicoli e stradine che
scandiscono il suo centro storico, potremo ammirare: l’Acquedotto Mediceo, il
Palazzo Orsini, la Cattedrale, ed infine il quartiere ebraico e la famosa
Sinagoga., segni tangibili della grande comunità ebraica che fece guadagnare a
Pitigliano il degno appellativo di “Piccola Gerusalemme”. Al termine della
visita Tempo libero a disposizione
quindi rientro in hotel e pernottamento.
2° GIORNO: Il Mare della Maremma; da Capalbio al Monte Argentario FD
Al Mattino trasferimento a Capalbio, visita del borgo Medievale,
Chiesa di San Nicola, Oratorio della Provvidenza, Madonna in trono del
Pinturicchio, Rocca Aldobrandesca ed infine Centro Storico con tempo libero a
disposizione.
Pranzo in un ristorante di Capalbio.
Nel pomeriggio trasferimento in pullman ad Orbetello, Breve
sosta presso le mura Spagnole quindi passaggio in pullman sul ponte che
attraversa la laguna sino a raggiungere il Monte Argentario. Breve panoramica
di Porto Santo Stefano e di Porto Ercole con possibilità di tempo libero.
Rientro in hotel, cena e pernottamento.
3° GIORNO: Montemerano e le Terme di Saturnia HD Mattino
Incontro con la guida a MONTEMERANO, piccolo gioiello di architettura
rinascimentale situato a 5 Km da Saturnia. Adagiato su di una collinetta
circondata dal verde delle piantagioni di ulivi, è un borgo ricco di storia e
di tradizioni. Durante l’itinerario andremo a visitare: Piazza del
Castello contornata da pregevoli edifici; le porte difensive di epoca senese; la famosa Chiesa di San Giorgio ed i suoi
rarissimi affreschi, opera dei più grandi maestri di scuola senese del ‘300 e
del ‘500 quali Sano di Pietro, il Vecchietta ed Andrea di Niccolò.
Trasferimento a Saturnia, famosissimo centro termale d'origine etrusca che in
epoca romana divenne un importante posto di transito lungo la Via Clodia
durante il nostro
itinerario vedremo: Porta
Romana ed i resti delle mura etrusche a blocchi isodomi; Il
Selciato della Via Clodia (età imperiale); Il "Bagno Secco" ovvero una vasca
termale ormai prosciugata che si suppone facesse parte di una villa
romana (età imperiale);
Al termine della visita trasferimento alla zona termale delle
Cascatelle del Mulino, dove sgorga acqua sulfurea alla temperatura di
37,5 °C; possibilità di sosta per un bagno.
Nel
Pomeriggio partenza per il rientro.